Nessuno Rimane Indietro

Good Guys in Bad Lands


L’idea:
Le Forze Armate Italiane, dal 2009 al 2012 in teatro afghano, sono state protagoniste di diverse azioni che hanno contributo ad elevare il valore internazionale dell’Italia. Questo è avvenuto grazie al professionismo espresso da uomini e donne che, in modo infaticabile e mettendo a rischio la propria vita e i propri affetti, non si sono mai risparmiati. In quel breve lasso temporale, è statoraggiunto molte volte l’apice del valore con l’estremo sacrificio; il conteggio dei caduti e dei feriti,in quel periodo, ne è la prova tangibile.
2012: era trascorso appena un anno dalla morte del paracadutista Davide Tobini. Un suo commilitone decideva di creare una vetrina attraverso un social network, da un lato per contribuire ad elevare la percezione umana e professionale delle Forze Armate, dall’altro per offrire un punto di riferimento agli operatori, in Italia e nel mondo, in cerca di una piattaforma di confronto e, principalmente, di un supporto reciproco.
In poco tempo la pagina è divenuta un raccoglitore di storie e di notizie di professionisti di tutto il mondo che, pur senza conoscersi e vivendo a migliaia di kilometri di distanza, hanno condiviso problemi e passioni, scoprendosi “fratelli”.
Ecco che, da questo piccolo spaccato di vita “militare”, nasceva un movimento, identificato dapprima solo con un logo in possesso di decine di migliaia di operatori di tutto il mondo e, successivamente in un’entità giuridicamente riconosciuta.